Per iniziare a parlare di sicurezza e di gestione della sicurezza dobbiamo riflettere sulla…
RISORSE PER LO SVILUPPO DI UNA CULTURA DELLA SICUREZZA
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Audio “Responsabilità del personale scolastico e cultura della sicurezza”
Indice interventi
- Introduzione
- Saluto iniziale e contesto dell’intervento
- Obiettivo dell’audio: chiarire le responsabilità del personale scolastico in materia di vigilanza, sicurezza, accoglienza, cultura della prevenzione
- Riferimenti normativi essenziali
- Codice Civile, art. 2048 – Culpa in vigilando
- Responsabilità degli adulti in vigilanza su minori
- Rilevanza giuridica dell’omissione di controllo
- D. Lgs. 81/2008 – Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
- Ruolo del Datore di lavoro (DS), preposti, lavoratori
- Breve richiamo alle responsabilità civili e penali per omissioni o negligenze
- Il ruolo del Dirigente Scolastico
- Organizzazione e predisposizione delle condizioni per la sicurezza
- Delega di compiti e responsabilità
- Sorveglianza del sistema e promozione della cultura della sicurezza
- Coordinamento con RSPP, medico competente e figure sensibili
- Il ruolo dei docenti
- Vigilanza durante le lezioni, nei cambi d’ora, nelle attività scolastiche e parascolastiche
- Sorveglianza durante intervallo, ingresso, uscita, uscite didattiche
- Intervento educativo nelle situazioni critiche
- Osservazione e segnalazione di situazioni di rischio o disagio
- Il ruolo del personale ATA
- Collaboratori scolastici: presidio degli spazi comuni, dei corridoi, dei servizi igienici
- Controllo accessi, assistenza agli alunni, supporto alle attività
- Personale amministrativo: correttezza e tempestività degli adempimenti documentali
- Responsabilità in caso di segnalazioni o emergenze
- Dal rispetto delle regole alla promozione di una cultura della sicurezza
- Differenza tra adempimento formale e responsabilità sostanziale
- Prevenzione come stile educativo quotidiano
- Costruzione di un ambiente sereno, ordinato, accogliente, che favorisca l’apprendimento
- La sicurezza come bene comune
- Coinvolgimento attivo di studenti e famiglie
- Responsabilità diffusa: ogni membro della comunità educante contribuisce alla sicurezza
- Educare all’attenzione, al rispetto, alla responsabilità condivisa
- Conclusione e messaggio finale
- Invito a riflettere sul proprio ruolo e ad agire con consapevolezza
- Promuovere collaborazione, coordinamento e cura dell’ambiente scolastico
- Ricordare: il rispetto delle norme è il punto di partenza, non il traguardo. La vera sicurezza nasce da una cultura condivisa.
Questo contributo audio intende offrire un quadro chiaro e approfondito sulle responsabilità del personale della scuola in relazione alle attività scolastiche, con particolare attenzione ai temi della sorveglianza, dell’accoglienza e della sicurezza.
Si parte da un riferimento fondamentale al Codice Civile, in particolare all’art. 2048, che regola la cosiddetta culpa in vigilando: ogni componente del personale scolastico, dal Dirigente Scolastico fino al personale ATA, ha precisi doveri di vigilanza, controllo e prevenzione, che, se disattesi, possono comportare conseguenze di ordine civile e, in certi casi, anche penale.
Il Dirigente Scolastico, nella sua funzione di garante della sicurezza e dell’organizzazione complessiva, è chiamato a predisporre le condizioni strutturali, organizzative e formative perché tali responsabilità siano correttamente ripartite e assunte. I docenti, nella loro azione educativa e didattica, sono tenuti a garantire una costante e attiva sorveglianza degli alunni, non solo durante le lezioni ma anche negli spazi comuni, nei momenti di transizione e nelle uscite didattiche. Il personale ATA, in particolare i Collaboratori scolastici, rivestono un ruolo determinante nel garantire la sicurezza degli ambienti e la sorveglianza degli spazi di passaggio e dei servizi, nonché nell’allerta tempestiva in caso di situazioni di rischio.
Tuttavia, questo audio non si limita a elencare obblighi e responsabilità: propone anche una riflessione su come sia possibile coniugare il rigore degli adempimenti normativi con la creazione di un ambiente educativo accogliente, attento, inclusivo, in cui la cultura della sicurezza non sia percepita come un insieme di imposizioni, ma come una dimensione quotidiana e condivisa della vita scolastica.
La sicurezza a scuola non si esaurisce nella prevenzione dei pericoli, ma si estende alla cura delle relazioni, all’attenzione agli spazi, alla consapevolezza del ruolo che ognuno – adulti e studenti – è chiamato ad assumere.
L’ascolto dell’audio è dunque un’occasione per rafforzare la consapevolezza professionale, rivedere comportamenti, coordinarsi meglio come comunità educante, e per trasformare la norma in cultura viva, capace di alimentare apprendimento, rispetto e benessere collettivo.